Feeds:
Articoli
Commenti

Posts Tagged ‘frutta centrifugati centrifughe verdure vega vegetariano valdo vaccaro’

menu orange ice

I centrifugati di verdura e frutta sono incomparabili nella loro azione disintossicante. Abituarsi a berne un paio di bicchieri al giorno non è difficile, soprattutto in questo periodo, vista la grande disponibilità di frutta e verdura di stagione. Cerchiamo di capire quali sono le caratteristiche che ne fanno una bevanda così benefica per il nostro organismo.

Innanzitutto, i succhi estratti da verdure fresche contengono elementi nutritivi in alte concentrazioni. Questi elementi sono spesso carenti nella dieta moderna, per via dei vari processi di raffinazione a cui è sottoposto il cibo prodotto in quantità industriale. Contengono inoltre alte quantità di antiossidanti (il betacarotene, la vitamina C, lo zinco, il selenio, il manganese e il magnesio) in forma facilmente utilizzabile, perché, avendo rimosso la fibra, l´assorbimento intestinale avviene molto più rapidamente.

Fornendo sostanze antiossidanti necessarie al mantenimento dell´integrità cellulare, è possibile riparare la delicata struttura del DNA nucleare e del mitocondrio. Una volta che viene facilitato questo processo di guarigione fisiologica, le mutazioni patologiche possono essere arrestate in modo naturale e senza effetti collaterali distruttivi. Ciò significa che questi succhi contengono sostanze fitochimiche che prevengono il cancro.

Ma come si preparano? E´ un processo rapido e semplice, che non richiede più di 15 minuti al giorno. Serve semplicemente un particolare spremitore che separi la parte fibrosa delle verdure e frutta da quella liquida.

CENTRIFUGATI DEPURATIVI

Per l’Intestino:
Centrifugato di cocomero
E´ ottimo da bere al mattino a stomaco vuoto, con l´aggiunta di succo di limone. Per renderlo più efficace nelle sue qualità depurative, si possono anche aggiungere succhi di ciliegie, fragole e more. La preparazione è semplice: togliete la parte verde della scorza (perché può dare disturbi intestinali) e centrifugate il resto.

Per lo Stomaco:
Centrifugato di finocchio e mela (o pera)
Centrifugate prima il finocchio (sia la parte verde e che le fronde) e poi aggiungetevi la mela o la pera. Questo centrifugato va bevuto prima dei pasti, a piccoli sorsi, quando si hanno problemi di digestione causati da scarsità di secrezioni gastriche e biliari. Per renderlo ancora più potente, potete aggiungere una piccola radice fresca e qualche foglia di dente di leone (tarassaco).

Per il Sangue:
Centrifugato di rapa e mela (o pera)
Estraete mezzo bicchiere di succo di rapa rossa e aggiungete mezzo bicchiere di succo di mela o pera. Se desiderate unitevi un po´ di succo di limone. Questo estratto facilita la depurazione del sangue, specialmente se si aggiunge un po´ di radice fresca di bardana, circa un centimetro.

Per i Reni:
Centrifugato di asparagi e pomodoro
Estraete mezzo bicchiere di succo di asparagi freschi e mezzo bicchiere di succo di pomodoro. Condite con un pizzico di sale e pepe di Cayenna. Questo centrifugato facilita la depurazione dell´acido urico dai reni e aiuta nella guarigione dell´acne e dell´eczema cutaneo, inclusa la psoriasi. E´ tuttavia sconsigliato nel caso di calcoli renali, perché può causare coliche.

Contro l´ulcera:
Centrifugato di cavolo e di mela
Estraete mezzo bicchiere di succo da un cavolo verde e rosso. Diluite con mezzo bicchiere di succo di mela o pera e bevetene a piccoli sorsi prima dei pasti. Questo centrifugato facilita la riparazione dei tessuti ulcerati nello stomaco duodeno

Cosa sono le vene varicose?

Le vene gonfie di solito visibili sulle gambe sono chiamate vene varicose. Queste vene possono causare dolore, stanchezza, o una sensazione di bruciore agli arti che ne sono affetti. Generalmente le donne sono afflitte più degli uomini da questa condizione. Le vene varicose sono spesso sgradevoli e possono essere più visibili quando una persona è in piedi a causa dell’aumento della pressione sanguigna negli arti colpiti. Uno dei primi sintomi di vene varicose è quando si verifica del gonfiore lungo un percorso venoso. Se è una vena di una gamba, possono verificarsi dei crampi muscolari con una sensazione di stanchezza generale delle gambe. In alcuni casi, il normale flusso del sangue verso il cuore può essere invertito quando la persona è in posizione eretta. Questo in alcuni casi porta ad un accumulo di sangue nella parte inferiore delle gambe e la pelle diventa violacea, e ad altre complicazioni come ulcere nella zona interessata.

La dieta di Succhi nel Trattamento delle Vene Varicose

Una regolare assunzione di succhi di frutta aiuta a mantenere il peso corretto. E insieme a una dieta equilibrata di cibi crudi e verdure ti darà i nutrienti che possono aiutare a prevenire le vene varicose. La vitamina C e le proteine vegetali sono componenti eccellenti per la formazione del collagene, una parte del tessuto di vene e valvole. Se il collagene è in buona forma, i tessuti sono in grado di resistere alla formazione di varici. E’ stato dimostrato che il succo di verdura cruda biologica di carota in combinazione con il succo di spinaci è utile nel trattamento delle vene varicose. Le proporzioni considerate utili sono il 25% di succo di carota e il 75% di succo di spinaci. Anche i succhi di frutta e di bacche di colore scuro, come ciliegie, mirtilli e more sono validissime, in quanto hanno antociani e proantocianidine: questi sono pigmenti che rafforzano il tono e le pareti delle vene. L’ananas è ricco di bromelina, enzima che aiuta a prevenire i coaguli di sangue. I grumi sono una complicazione rara, ma grave, a cui sono soggetti alcuni pazienti affetti da vene varicose.

Consumare regolarmente succhi di frutta e verdura fornisce i nutrienti necessari in concentrazioni molto più elevate di quanto si possano ottenere semplicemente mangiando frutta. Per ottenere i migliori risultati è necessario bere almeno mezzo bicchiere di succo di frutti di bosco freschi o succo di ananas, da soli o mescolati con altri succhi di frutta. Bere uno o due bicchieri di succhi di frutta fresca o di verdura ogni giorno (qualsiasi combinazione con succo di mele, rape rosse, carote, sedano, agrumi, prezzemolo – solo alcuni ciuffi- o ananas), includendo nella propria alimentazione frutta e verdura cruda, può essere utile nella prevenzione e nel trattamento delle vene varicose. E non solo.

Come ottenere questi succhi?

Nei supermercati possiamo trovare bottigliette di succhi di frutti di bosco. Sono succhi pastorizzati e costano un occhio della testa, e gli enzimi sono ovviamente morti durante il processo di pastorizzazione, processo che serve solo a far durare per mesi il prodotto sugli scaffali. I succhi freschi dovrebbero fare parte di un’alimentazione sana e il miglior succo di frutta è quello fatto in casa!

Da molto tempo vengono usate le centrifughe per fare i succhi, e ormai è diventato di uso comune chiedere un succo centrifugato in alcuni locali, ma in realtà oggi il succo migliore si ottiene da un estrattore di succhi. Il succo di frutta estratto (non più centrifugato) fornisce il massimo di nutrienti ed è anche più gustoso! Le centrifughe tradizionali forniscono un succo meno efficace in quanto scartano alcuni micronutrienti.

So che molti hanno difficoltà a scegliere un estrattore a causa di molti fattori che vanno considerati, come la resa, la qualità dei succhi e dell’apparecchio, facilità di pulizia, comodità d’uso, il costo, l’assistenza, da chi acquistare, la serietà di chi vende. Mi sono trovato nella tua stessa condizione tempo fa. Ero molto frustrato allora dato che non riuscivo a trovare una soluzione pratica e fattibile per ottenere i migliori succhi come volevo io. Ho cercato dappertutto e mi sono davvero stressato. Perché? Perché le informazioni su come scegliere il miglior estrattore erano sparse qua e là. Come si fa a ricavarle tra migliaia di blog e centinaia di forum? Ma i miei sforzi non sono stati vani perché alcuni di questi estrattori hanno dato dei risultati apprezzabili quando li ho provati. Dopo che innumerevoli ore e sforzi sono stati spesi per la sperimentazione di vari estrattori, ora so quali danno buoni risultati, quelli che danno quasi buoni risultati e quali decisamente da scartare.

Estrattore di succhi Hurom 400

Fra tutti gli estrattori di succhi ce ne uno che eccelle: l’Hurom 400 e ho deciso di promuoverlo in modo che le persone come me (come te) possano davvero concludere una volta per tutte la scelta di un estrattore senza dover setacciare fra tutte le migliaia di informazioni, e più spesso disinformazione, su blog e forum.

Senza considerare che per risolvere patologie anche gravi come le malattie degenerative le cliniche Gerson, per esempio, richiedono che il paziente per la terapia (che include il consumo giornaliero di succhi freschi di frutta e verdura) si fornisca di un estrattore e non di una centrifuga.

Con un estrattore si ottengono succhi con più fibre (sì, fibre ridotte alla consistenza di succo!), enzimi, vitamine e minerali traccia. Questi succhi per la salute sono dolci, ricchi di pigmenti naturali colorati e con un sapore corposo. E bevendo succo di frutta fresca e verdura si può migliorare e mantenere la buona salute.

Hurom 400

Utilizzando l’Hurom 400 ti renderai conto che è un prodotto eccellente (Lo dico con certezza, perché, ricorda,  l’ho provato e verificato):

E ho scelto la fornitura da parte di Io Sono Edizioni per delle buone ragioni

green tick Il prezzo è competitivo perché vi sono dei valori aggiunti che altri non possono darti.
green tick Fornisce l’assistenza in Italia.
green tick Fornisce i ricambi a prezzi accettabilissimi.
green tick Fornisce filtri per ottenere succhi di diversa consistenza con lo stesso apparecchio.
green tick Garanzia Italiana
green tick Libretto di istruzioni in Italiano
green tick Ricettario per succhi in Italiano.
green tick Cortesia orientata ad aiutare l’acquirente

I succhi di frutta e verdura, in aggiunta all’alimentazione naturale dell’uomo, descritta in quella che possiamo definire una guida eccellente, convalidata da un secolo (ho detto proprio secolo!) di successi, come Il Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco ti porteranno a un livello di salute che non avresti mai immaginato che esistesse.

Gli spinaci sono l’alimento più vitale per tutto il tratto digerente, sia per la sezione alimentare del corpo (lo stomaco, il duodeno, e l’intestino tenue), che per l’intestino crasso o colon, come riconosciuto da tempo immemorabile.

Con gli spinaci crudi, la Natura ha fornito all’uomo il miglior materiale organico per la pulizia, la ricostruzione e la rigenerazione del tratto intestinale. Il succo di spinaci crudi adeguatamente estratto, con la frequenza di circa mezzo litro al giorno, ha spesso risolto i casi più gravi di stipsi in pochi giorni o settimane.

Sfortunatamente molti usano purganti per la pulizia del tratto intestinale senza una comprensione di ciò che avviene esattamente. Qualsiasi prodotto chimico, purgante inorganico o lassativo, agisce come un irritante, stimolando i muscoli degli intestini ad espellerlo. Con l’espulsione di questo irritante, anche l’ultimo cibo parzialmente indigesto presente nell’intestino viene espulso insieme. E’ ovvio, e in pratica si è dimostrato essere un fatto, che l’abitudine di prendere lassativi irritanti fa sì che se ne debbano prendere sempre di più forti. Il risultato non è una cura per la stipsi, ma una condizione cronica di inattività dei tessuti locali, muscoli e nervi.

I purganti chimici sono semplicemente irritanti e mentre aiutano a rimuovere parte dei rifiuti presenti nell’intestino, non possono causare altro che la sua degenerazione. Inoltre, questi metodi di pulizia del tratto intestinale sono esclusivamente temporanei nel loro effetto e non forniscono materiale per la rigenerazione e la ricostruzione di muscoli e nervi e di tessuti indeboliti o degenerati e inoltre disidratano il corpo.

È indispensabile che dopo l’espulsione di residui acidi, tossine e veleni venga fornita all’organismo una soluzione organica alcalina come succhi freschi di frutta naturali per impedire una carenza inevitabile di acqua nel corpo. Inoltre, se non viene fornita alcuna soluzione alcalina, i veleni rimanenti nel tratto intestinale vengono riassorbiti, e di nuovo raccolti dal flusso linfatico, aggravando la condizione che si stava cercando di correggere.

Il succo fresco di spinaci pulisce in modo efficace e aiuta a guarire non solo il colon ma l’intero tratto intestinale.
Gli spinaci lavorano in maniera naturale riparando prima i danni più essenziali, ma non è sempre evidente nel corpo l’opera di rigenerazione che sta avvenendo. I risultati possono non essere evidenti a volte fino a sei settimane o due mesi dopo il consumo giornaliero di questo succo.

E’ comunque necessario che si vada di corpo almeno una volta al giorno, e se questo non succede è necessario fare dei clisteri.

Un’altra caratteristica importante del succo di spinaci è il suo effetto sui denti e sulle gengive. Aiuta a prevenire la piorrea una malattia causata da un deficit di elementi che si trovano in particolare anche nella combinazione dei succhi di carota e di spinaci. Il sanguinamento delle gengive e la degenerazione della polpa dei denti sono molto frequenti a causa dell’uso abituale di cereali devitalizzati come i farinacei, zucchero raffinato, e carenza di altri elementi e di vitamina C.

Un aiuto considerevole per risolvere questa afflizione e sicuramente per la prevenirla proviene dal consumo di cibi crudi biologici e, più in particolare, bevendo un’ampia quantità di succo di carote e spinaci.

Altri disturbi come ulcere duodenali e di altro tipo, anemia perniciosa, convulsioni, degenerazione di vari nervi, deficienza nelle secrezioni delle ghiandole surrenali e della tiroide, artrite, ascessi, foruncoli, dolori nella regione delle gonadi, gonfiore degli arti, tendenza a emorragia, perdita di vigore, reumatismi e altri dolori, ridotta funzionalità del cuore, pressione sanguigna bassa e alta, disturbi agli occhi e mal di testa, emicranie, sono dovuti principalmente ai rifiuti accumulati nel colon. Oltre anche alla carenza degli elementi contenuti in carote e spinaci crudi. Il modo più rapido ed efficace con cui il corpo può ottenere e assimilare questi elementi è di bere ogni giorno almeno un litro di succhi freschi di queste e altre verdure.

Spinaci, lattuga, crescione, carote e peperoni verdi, sono tra le verdure che contengono più vitamine C ed E. La mancanza di una sufficiente quantità di vitamina E nel organismo è un fattore responsabile di aborti spontanei, impotenza e sterilità in entrambi i sessi. Molte forme di paralisi sono dovute a mancanza di vitamina E, oltre a malessere generale e alterato metabolismo.
Quando gli spinaci sono oggetto di discussione, in genere vengono associati alla loro efficacia come lassativo. La causa di tale efficacia è l’alto contenuto di acido ossalico in questo ortaggio. Si tratta di un elemento così importante per l’attività dell’intestino che è meritevole di un’attenzione molto speciale.
Gli spinaci non devono mai essere consumati cotti, a meno che non si sia particolarmente ansiosi di accumulare cristalli di acido ossalico nei reni, con il dolore conseguente e problemi renali. Quando gli spinaci sono cotti, gli atomi di acido ossalico diventano inorganici a causa del calore e possono formare cristalli di acido ossalico nei reni.

Acido Ossalico

Uno dei misteri del corpo umano è quella funzione che è conosciuta come movimento peristaltico. Questo movimento, costituito da una sequenza di movimenti ondulatori, costringe qualsiasi materiale che sia presente nell’intestino a proseguire. Si tratta di una serie di contrazioni e rilassamenti di nervi e muscoli, una funzione che si svolge involontariamente, per quanto riguarda il nostro potere di controllare volontariamente, e apparentemente è completamente automatico.

L’efficienza di questa azione peristaltica tuttavia dipende dal tono e dalla sana condizione vigorosa dei nervi e dei muscoli del tratto intestinale.

L’acido ossalico organico è uno degli elementi più importanti necessari per mantenere il tono muscolare, e per stimolare la peristalsi. Qualsiasi movimento del corpo che avviene tramite azione “involontaria” dei suoi organi, si basa sulla presenza di vita nelle cellule e tessuti di tali organi. La vita è attiva, magnetica e ovviamente può esistere solo dove non vi sia alcuna azione di morte, né materia morta, e questo vale sicuramente per le cellule e i tessuti del nostro corpo.
Se gli organi più importanti che si occupano di alimentare il nostro corpo e dei suoi processi eliminativi sono moribondi, l’efficienza della loro funzione è compromessa, per non dire altro. Questa condizione può derivare solo da una mancanza o carenza di atomi vivi nei cibi che dovrebbero alimentare le cellule e i tessuti interessati. Cibo vivo significa che contiene atomi organici vivi e gli enzimi che si trovano solo nei cibi crudi.

È molto importante chiarire la questione dell’acido ossalico, riguardo al quale molto spesso non si fanno le dovute distinzioni. Quando il cibo è crudo, intero o sotto forma di succo, ogni atomo in tali alimenti è di vitale importanza biologica ed è pieno di enzimi. L’acido ossalico nelle verdure crude e nei succhi spremuti è organico, e come tale è essenziale per le funzioni fisiologiche del corpo.
L’acido ossalico nei cibi cotti e lavorati è definitivamente morto, o inorganico, e come tale è sia dannoso che distruttivo. L’acido ossalico si combina facilmente con il calcio. Se questi sono entrambi organici, il risultato è una benefica combinazione costruttiva, in quanto il primo aiuta l’assimilazione digestiva del secondo, al tempo stesso stimolando le funzioni peristaltiche nel corpo.

Quando l’acido ossalico è diventato inorganico per la cottura o la lavorazione industriale dei cibi che lo contengono, allora questo acido forma un composto legandosi con il calcio presente in altri alimenti consumati durante il pasto stesso, distruggendone il valore nutritivo e rendendone impossibile l’assimilazione. Ciò si traduce in una grave carenza di calcio che è nota per provocare l’osteoporosi. Questo è il motivo per cui non bisogna mai mangiare gli spinaci cotti o in scatola.

Per quanto riguarda l’acido ossalico in sé, se convertito in un acido inorganico dalla cottura o dalla lavorazione del cibo, si trasforma in cristalli inorganici di acido ossalico formando calcoli nei reni.

I minerali nei nostri cibi, come il ferro per esempio, non possono essere assimilati e utilizzati completamente se sono diventati inorganici attraverso la cottura, e spesso impediscono l’utilizzo di altri elementi tramite reazioni chimiche e altre azioni. Quindi, il ferro nel succo fresco di spinaci può essere utilizzato al 100%, ma solo un quinto o meno sarebbe utilizzabile negli spinaci cotti, senza contare l’azione deleteria dell’acido ossalico reso inorganico dalla cottura.

L’acido ossalico organico è così vitale per il nostro benessere, che si dovrebbero bere quotidianamente succhi freschi di vegetali che lo contengono per integrare il consumo di queste verdure crude in insalata.

Le fonti più abbondanti di acido ossalico sono gli spinaci, le foglie di bietola, di rapa e di cavolo verza. Rigorosamente crudi.

A seconda della condizione dell’individuo, il succo fresco di carota può essere assunto indefinitamente in qualsiasi quantità ragionevole, da mezzo a tre o quattro litri al giorno. Contribuisce a normalizzare l’intero organismo. E’ la più ricca fonte di vitamina A che il corpo possa rapidamente assimilare e costituisce anche un ampio rifornimento di vitamine B, C, D, E, G, E e K. Aiuta a promuovere l’appetito ed è un aiuto per la digestione.

È un valido aiuto nel miglioramento e mantenimento della struttura ossea dei denti.

Le madri che allattano dovrebbero bere molto succo di carota fresco, adeguatamente preparato, per migliorare la qualità del loro latte, perché il latte materno può in determinate circostanze non fornire sufficienti alimenti vitali. Durante gli ultimi mesi di gravidanza, il succo fresco di carote, preso in quantità sufficiente, tende a ridurre le possibilità di sepsi puerperale al momento del parto. Mezzo litro di succo di carota, ogni giorno, ha un reale valore nutritivo più di qualsiasi quantità di compresse di calcio inorganico che si possa ingerire in una giornata.

Il succo di fresco carota è un solvente naturale per ulcere e tumori. Rende più resistenti alle infezioni, migliora il funzionamento delle ghiandole surrenali. Aiuta a prevenire le infezioni agli occhi e alla gola così come alle tonsille, ai seni nasali e alle vie respiratorie in generale. Inoltre protegge il sistema nervoso e non ha eguali nell’aumentare il vigore e la vitalità.

Malattie intestinali e del fegato sono a volte il risultato della mancanza di alcuni degli elementi come quelli contenuti nel succo fresco di carote adeguatamente preparato. Quando questo è il caso, bevendo giornalmente succo di carote può avvenire una notevole pulizia del fegato, e si può notare che il materiale che lo intasava viene dissolto. Spesso queste scorie vengono rilasciate in modo così abbondante che le vie intestinali e urinarie non sono sufficienti a causa di questo eccesso, e in modo perfettamente naturale vengono passate nella linfa per l’eliminazione attraverso i pori della pelle. A volte queste tossine uscendo danno alla pelle una colorazione giallo-arancio.

Ogni volta che una simile colorazione avviene dopo aver bevuto succhi di carota o altri vegetali, è un’indicazione che il fegato sta effettuando una necessaria pulizia.

Non è il succo di carota né il carotene che passa attraverso la pelle e la colora di giallo, in quanto questa colorazione avverrebbe anche se il succo venisse filtrato al punto di eliminare i pigmenti arancione. E’ praticamente impossibile per il pigmento della carota uscire attraverso la pelle come sarebbe impossibile per il pigmento rosso della barbabietola colorarla di rosso o per la clorofilla dei vegetali a foglia verde darle un colore come quella di Hulk.

In ogni caso, non è forse meglio avere una pelle sana e satinata, anche se temporaneamente con una leggera ombra color carota, piuttosto che avere una carnagione che, insieme con i suoi brufoli e altre imperfezioni, pubblicizza la condizione malsana del corpo?

Invece di diventare angustiati per la comparsa di discromie cutanee, che in ogni caso scompariranno man man che il fegato si disintossica, dovremmo essere gratificati dal fatto che la disintegrazione del fegato è stato interrotta o impedito con l’uso di questi succhi di frutta.

Questa colorazione può tuttavia essere attenuata rallentando il processo di disintossicazione cambiando o aggiungendo altri succhi a quel particolare succo che causa un tale rapida attività pulizia.

Anche la mancanza di sufficiente riposo, il sonno e il superlavoro possono influire sul colore della pelle.

Le ghiandole endocrine, in particolare le ghiandole surrenali e le gonadi, richiedono elementi nutritivi che sono presenti anche nel succo di carota fresco. La sterilità è talvolta superata con il suo utilizzo. La causa della sterilità è stata associata anche all’uso continuo di alimenti in cui sono stati distrutti gli atomi e gli enzimi dalla cottura o dalla pastorizzazione.

Pelle secca, dermatiti, e macchie della pelle sono dovute ad una carenza nel corpo di alcuni di questi elementi nutritivi contenuti nel succo di carota. La carenza di questi elementi nutritivi è anche un fattore di problemi agli occhi, come oftalmia, congiuntivite, ecc

Se correttamente estratto, non centrifugato, da carote di buona qualità, il succo fresco di carota è molto ricco di vitali elementi alcalini organici di sodio e potassio. Inoltre dà un buon apporto di calcio, magnesio e ferro, mentre elementi vitali organici come fosforo, zolfo, silicio, e cloro sono perfettamente bilanciati con i precedenti.

Come aiuto per dissolvere ulcere e cancro, il succo fresco di carote si è dimostrato miracoloso. Si è riscontrato tuttavia che è essenziale che venga adeguatamente estratto e che ogni traccia di zuccheri, amido e farinacei di ogni genere vengano completamente eliminati dalla dieta.

Una delle cause più insidiose di ulcere e cancro è stata scoperta nel risentimento che albergava nell’animo del malato da lungo tempo, troppo, spesso fin dall’infanzia. A meno che il risentimento non venga completamente dissolto, abbandonato, questo sentimento negativo può vanificare i tentativi di aiutare il paziente.

Succede a volte, dopo aver bevuto grandi quantità di succo di carota, che si sperimentino reazioni o qualche disagio. Questa è una sequenza perfettamente naturale, è un’indicazione che la Natura ha iniziato a fare le pulizie di casa nel corpo e che questo succo di frutta è l’attrezzo più necessario per questo scopo.

Alcune persone affermano che i succhi non vanno bene per loro, dimostrando mancanza di comprensione, dato che un succo non è né più né meno che la migliore qualità di acqua organica e il tipo di nutrimento che contiene elementi nutritivi di cui il corpo ha bisogno. Se il succo è fresco ed è stato ottenuto con un estrattore e non una centrifuga non c’è nulla che possa fare, neanche immaginando con lo sforzo più selvaggio, se non fornire gli enzimi, gli atomi vitali, e l’acqua vitale organica che le cellule del corpo e i tessuti affamati bramano e reclamano.

Quando siamo abbattuti per la stanchezza, l’angoscia, o disturbi di varia natura dipende spesso dal fatto che il colon è responsabile di più guai e mali all’interno del nostro corpo di tutte le altre cause e condizioni messe insieme. E’ assolutamente impossibile che il colon si sviluppi normalmente e funzioni correttamente quando ci si nutre in gran parte o interamente di cibi cotti e lavorati. Pertanto è quasi impossibile trovare molti colon che siano perfetti.

Se si ritiene che il colon possa avere parte nelle condizioni di salute in cui ci troviamo, il nostro primo passo sarebbe di fare una serie di irrigazioni del colon, se possibile, o almeno, un certo numero di clisteri. I succhi vegetali freschi avrebbero poi maggiori opportunità di portare a termine i processi di rigenerazione. Il succo migliore per il colon è la combinazione carota e spinaci.

Molte persone non hanno la più vaga idea di cosa sia colon né come è fatto o dove si trova nel corpo. Questa immagine può darne un’idea.

La quantità di succhi necessari per il corpo si basa sulla loro qualità. Di solito ci vorrà una quantità assai maggiore di succhi estratti per azione centrifuga per ottenere i risultati ottenuti da succhi ottenuti con un estrattore a movimento lento.

I succhi sono il nutrimento migliore che possiamo ottenere, e se continuiamo a berne ogni giorno fintanto che viviamo è probabile che vivremo una vita più sana e molto più lunga di quanto sarebbe possibile senza berli.

Il succo di carota è composto da una combinazione di elementi che alimentano l’intero organismo, contribuendo a normalizzare il suo peso, come pure l’equilibrio biochimico.

Nutre il sistema ottico in particolare, come dimostra un esperimento con molti giovani che hanno presentato domanda di ammissione come piloti alle scuole dell’esercito e della marina, ma sono stati respinti al loro primo esame fisico a causa di difetti della vista. Poche settimane più tardi, dopo aver bevuto in abbondanza succo di carota fresco ogni giorno, sono stati esaminati di nuovo. Per la quasi totalità sono stati accettati avendo il requisito della perfezione della vista.

Se questo dovesse accadere una sola volta, sarebbe senza dubbio considerato un fenomeno occasionale. Se dovesse accadere solo due volte, sarebbe considerata una coincidenza. Quando accade più volte però, c’è sicuramente una ragione sufficiente per porre dubbi che possano essere delle coincidenze. E’ un fatto, non importa se la scienza lo convalidi o meno.

Non meno efficace è il succo fresco di carota per il trattamento di ulcere e tumori. Tessuti emaciati da tali devastazioni insidiose classificati come ulcere e tumori, sono stati di nuovo nutriti fino a raggiungere una condizione più sana con l’uso abbondante di succo di carota come alimento principale di un menù accuratamente selezionato di frutta e verdure crude.

I profani hanno generalmente soggezione, paura, e rimangono perplessi al solo pensiero di queste malattie degenerative, eppure la loro causa e la progressione è molto semplice da capire. A causa della carenza di atomi vivi nel cibo che le persone mangiano nella società attuale, le cellule del corpo affamate e mezze morte di fame, incapaci di funzionare correttamente ed efficacemente nel modo che sono destinate a farlo, si ribellano e diventano disorganizzate. Non essendo del tutto morte queste cellule si liberano dal loro ancoraggio (in senso figurato), e fluttuano intorno fino a trovare una qualsiasi posizione all’interno del corpo dove si possono raggruppare. In un corpo più o meno vivo che soffre per la malnutrizione a causa di cibi cotti, preconfezionati, pieni di additivi chimici, ci sono un sacco di aree in cui la resistenza protettiva è bassa.

Non dobbiamo concludere che ulcere e cancro siano soltanto conseguenze di malfunzionamenti del corpo fisico. Questi e molti altri disturbi possono derivare da risentimenti di tutta una vita, dallo stress causato da stati d’animo come gelosia, paura, odio, preoccupazione, frustrazione, e altri intangibili impedimenti. Sono le prime cose che devono essere risolte e bandite. Tuttavia non dobbiamo trascurare il fatto che la malnutrizione e l’incapacità di mantenere l’organismo nel miglior stato possibile di pulizia, dentro e fuori e mentalmente, possono senz’altro essere fattori che contribuiscono all’insorgenza della malattia.

Sulla base di questa premessa e di quanto osservato nel corso degli anni, la ricerca della causa del cancro non va fatta nel campo della speculazione fantasiosa di esperimenti incontrollabili con sostanze chimiche. Occorre invece considerare che la causa è costituita dalla mancanza di vita negli atomi e dalla presenza di additivi chimici tossici, per quanto legalmente dichiarati innocui, nel cibo che mangiamo. Più intelligentemente, la ricerca di una cura dovrebbe portare alla pulizia del corpo, alla rimozione di rifiuti e dei veleni da essi prodotti così che non interferiscano con i processi di guarigione della Natura.

Fornire il corpo con abbondanza dei più vitali atomi disponibili per la rigenerazione delle cellule consentirebbe ai tessuti di rafforzare la resistenza contro un’ulteriore degenerazione e poi di procedere con la rigenerazione ricostruttiva.

Prima ci rendiamo conto che non un singolo organo del corpo umano agisce meccanicamente o automaticamente, senza alcuna relazione con il corpo nel suo complesso, tanto prima saremo in grado di controllare le funzioni dell’organismo.

Quasi nessuno sa quale forma di intelligenza le varie parti dell’organismo umano posseggano né quale sia il loro modo di operare, ma sappiamo che una qualche forma di intelligenza intrinseca cerca di proteggere ogni ghiandola, osso, nervo e muscolo del corpo nonostante tutto ciò che l’uomo fa, di solito per mancanza di conoscenza, per distruggere sé stesso attraverso il cibo che mangia.

La ricerca della causa di qualsiasi malattia o disturbo dovrebbe portarci agli scaffali dei prodotti confezionati, delle farine, dello zucchero, dei dolci e alle fabbriche di bibite gasate. Si dovrebbero indagare i prodotti che contengono gli atomi di morti che la civiltà moderna ha tentato di sviluppare come cibo e nutrimento per il corpo umano. Non possiamo avere la vita e la morte allo tempo e a nessun cibo confezionato è consentito dai governi di essere venduto a meno che ogni traccia di vita nel cibo non sia stata completamente distrutta, perché altrimenti si deteriorerebbe prima di arrivare sulla tavola del consumatore. Nessun pane sfornato o qualsiasi farinaceo viene mangiato prima che non sia passato attraverso il calore della cottura che distrugge qualsiasi elemento vitale che avrebbe potuto essere presente. Negli annunci pubblicitari di prodotti confezionati si legge spesso che sono aggiunti vitamine e minerali, ma sono stati aggiunti solo altri atomi morti.

Analizzando la situazione alimentare sotto questi aspetti, è ovvio che sia che siamo in grado oppure no di vivere di tutti gli alimenti crudi vivi a causa di scelte, dell’ambiente o delle circostanze, l’uso di una varietà abbondante di succhi freschi di frutta e verdura è fondamentalmente essenziale. I succhi vegetali sono i costruttori del corpo, mentre i succhi di frutta sono principalmente i detergenti del corpo. I primi contengono una proporzione maggiore di elementi proteici, mentre i secondi contengono una percentuale maggiore di carboidrati. Quelli sono veri carboidrati, non la pasta, la pizza o altri farinacei che vengono erroneamente chiamati carboidrati quando in realtà sono amidi.

E’ interessante sapere, ma probabilmente non redditizio per le fondazioni per la cura del cancro e altre simili, che le persone che vivono esclusivamente di cibi crudi freschi integrati con un volume sufficiente e varietà di succhi freschi di frutta e verdura, raramente sviluppano tumori.

Questa linea di condotta è già portata avanti con successo da anni da coloro che cercano e accettano l’aiuto della Natura, può essere molto sconcertante per alcuni scienziati, ma senza dubbio è estremamente vantaggiosa per i malati.

i succhi  della salute

Steve Meyerowitz

I Succhi della Salute
La natura in un bicchiere
Geo sementi e germogli biologici Bavicchi
ISBN: 8003419013915

Dettagli

Da quella fatidica mela in poi, l’uomo ha incominciato a lavorare la terra per procurarsi il cibo e le modalità di alimentazione sono mutate nel tempo progressivamente, di pari passo con l’evolversi della civiltà.

Oggi noi siamo all’inizio dell’era della globalizzazione alimentare.Viviamo di cibi confezionati, prodotti da industrie multinazionali , che acquistiamo generalmente nei supermercati.

Frutta e verdura sono bellissime a vedersi ,peccato che il più delle volte provengano da semi ibridi non prodotti dal contadino che lavora la terra ma da industrie multinazionali che ne detengono il brevetto e quindi la produzione ed e la commercializzazione.

Ci stiamo progressivamente allontanando dal concetto che gli alimenti per l’uomo sono le materie prime che nel nostro organismo si trasformano in energia vitale.

Provate ad introdurre nel serbatoio della vostra auto un carburante sbagliato, o negli ingranaggi del motore un lubrificante scadente: il motore lentamente perde colpi,grippa e inesorabilmente si ferma .Il cibo nel nostro corpo ha la stessa funzione del carburante o dell’ olio nel motore:se utilizziamo materie prime scadenti, il nostro corpo ne risente e le malattie incominciano a proliferare.

In nostro aiuto però ci vengono le medicine, sempre prodotte dalle multinazionali, che ci danno sollievo e una apparente guarigione .

Noi, incuranti degli avvertimenti del nostro organismo, continuiamo ad ingurgitare cibi non idonei per il nostro metabolismo.

L’educazione alimentare resta un optional, scarseggiano i mezzi e la volontà per diffonderla adeguatamente.

Presi dal vortice della vita dove il tempo è uguale a denaro, accade sempre più spesso che a pranzo si mangi dove capita: in mensa, al self service o al bar che forniscono il più delle volte pasti pronti, precotti o surgelati che il microonde scalda in pochi minuti.

Alla sera invece siamo stanchi e non abbiamo voglia di cucinare e allora diamo fondo agli alimenti confezionati che troviamo in dispensa belli e pronti, molti dei quali in tre minuti a bagnomaria rinvengono e sono pronti per l’uso.

Alle volte ci concediamo un pasto con gli amici, in un ristorante magari alla moda , dove il cuoco è un artista capace di stupirci con portate esteticamente perfette e anche gli abbinamenti dei cibi nei piatti sono vere opere d’arte.

inimitabili per un comune mortale .In questo caso il costo del cibo è infinitesimale in rapporto al costo della manodopera necessaria per prepararlo e servirlo e anche in questo caso di valori nutrizionali del pasto neanche si parla.

Ma che importa ,si vive una volta sola e u n pasto al ristorante gratifica e ci fa dimenticare gli altri anonimi consumati tutti i giorni della settimana frettolosamente.

Il nostro fisico è carente di vitamine,sali minerali,proteine?Che importa, le multinazionali producono gli integratori alimentari che mancano al nostro organismo e noi possiamo continuare a mangiare quello che vogliamo.

Dell’ importanza degli alimenti come valore nutrizionale energetico,curativo e quindi vitale per il nostro organismo raramente ci ricordiamo quando mangiamo e se l’ obesità ci assale ci buttiamo nelle diete .

Anche un questo caso le solite amiche multinazionali ci propinano prodotti di sintesi che apparentemente fanno dimagrire a vista d’occhio per poi farci riprendere il peso usuale non appena terminata la cura miracolosa.

Dei valori energetici nutritivi e curativi e delle combinazioni alimentari che più si addicono al nostro organismo raramente si parla e mai ho sentito un cuoco, artista in cucina, preoccuparsene più di tanto.

Succhi e frullati sono una miniera inesauribile che può aiutare l’uomo a mantenersi in buona salute. E’un testo propedeutico che insegna a familiarizzare con i valori nutrizionali e curativi degli alimenti ed indica come assumerli, sempre previa consultazione del proprio medico di fiducia.

Nella prima parte del testo vengono presi in esame gli alimenti ed esaminati di ognuno i benefici per la salute e le sostanze nutritive, mentre nella seconda parte del volume vengono presi in esame i disturbi dell’ organismo e i rimedi naturali più idonei per intervenire.

Read Full Post »